Standard

 

 

 

Aggiornato a Novembre 2021 con la supervisione del prof. Cavalchini e inserito in una presentazione divulgativa inviata all’ENCI

 

FCI Standard N° xxx/xx.xx.xxx

 

CANE DA PASTORE D’OROPA

 

ORIGINE Italia

 

DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD ORIGINALE VIGENTE

xx.xx.xxxx

 

UTILIZZAZIONE Cane da pastore

 

CLASSIFICAZIONE FCI

Gruppo 1 Cani da pastore e bovari

(esclusi Bovari Svizzeri)

Sezione 1 Cani da Pastore

Senza prova di lavoro

 

CENNI STORICI

Il Cane da Pastore d’Oropa trae le sue origini da un'antica razza italiana diffusa in tutto l'arco alpino e prealpino ed utilizzata come cane da pastore per la guida del bestiame. Ancora oggi è possibile vedere questi cani al lavoro che accompagnano le greggi nel loro stagionale spostamento dalla pianura alla montagna e le mandrie di bovini al pascolo sia in pianura che in alpeggio. E' facile apprezzarne le attitudini naturali come conduttori di ovini e di bovini e ottimi custodi degli animali nelle baite e nelle aziende agricole.

 

ASPETTO GENERALE

Il Cane da Pastore d’Oropa è un cane mesomorfo, armoniosamente proporzionato, che accoppia eleganza e potenza, di taglia media, con ossatura non pesante ma robusta, di muscolatura asciutta e forte, con tronco raccolto che tende al quadrato.

I soggetti che lavorano sugli ovini, sono generalmente nella fascia inferiore di taglia e peso, nella fascia superiore i soggetti che lavorano sui bovini.

 

PROPORZIONI IMPORTANTI

La lunghezza del tronco è leggermente superiore all’altezza al garrese.

La lunghezza del cranio è uguale alla lunghezza del muso.

 

COMPORTAMENTO / CARATTERE

E' di carattere equilibrato, vigile, ma non aggressivo, all'occorrenza sa agire con decisione e coraggio, senza essere temerario. Le sue doti di intelligenza, di moderazione e di pazienza ne fanno un perfetto cane da pastore, guardia e utilità, idoneo agli impieghi più svariati, che impara con facilità.

 

TESTA

La testa è proporzionata al corpo. Gli assi cranio-facciali sono paralleli.

 

REGIONE DEL CRANIO

Cranio

Il cranio è lungo quanto il muso ed è largo quanto la metà della lunghezza totale della testa. Cresta occipitale marcata.

Stop

Evidente, ma non eccessivamente marcato.

 

REGIONE DEL MUSO

Tartufo

Tartufo nero, grande e ben pronunciato.

Muso

Non a punta, ma tronco, si assottiglia solo leggermente se visto da sopra e di profilo. Canna nasale rettilinea.

Labbra

Labbra ben chiuse, nere come il palato.

Mascelle/Denti

Mascelle forti con massetere pieno.

Dentatura completa (tollerata la mancanza dei PM1). Chiusura a forbice (tollerata la tenaglia).

Occhi

Espressione attenta e vivace. Di forma tendente al cerchio, con iride marrone più o meno scuro secondo il colore del mantello. Nei soggetti merle sono tollerati gli occhi azzurri (gazzuoli) o l'eterocromia.

Orecchie

Di forma triangolare piuttosto piccole, portate erette o semierette o semipendenti. Attaccate ben al di sopra dell'arcata zigomatica. In attenzione sono molto mobili.

 

COLLO

Il collo è ben muscoloso; si allarga gradatamente verso la spalla ed è esente da giogaia.

Pelo più folto del resto del corpo.

 

CORPO

Tronco compatto.

Linea superiore

Il profilo superiore del dorso è rettilineo. Groppa spesso lievemente più elevata del garrese.

Garrese

Elevato sulla linea dorsale.

Dorso

Solido.

Rene

Regione lombare corta e solida.

Groppa

Ampia, muscolosa, leggermente inclinata.

Torace

Ampio e ben disceso fino all'altezza dei gomiti. Petto ampio. Sterno ben marcato.

Linea inferiore e addome

Addome tonico e ben sostenuto.

 

CODA

Inserita alta. Grossa e robusta alla radice va gradatamente affusolandosi verso la punta. La lunghezza non deve superare il garretto. A riposo deve essere a "scimitarra", mentre quando il cane è in azione la coda sbandiera, ma non curva sopra il dorso. I soggetti anuri o brachiuri sono ricercati.

 

ARTI

 

ANTERIORI

Generalità

Ossatura solida, ma non pesante; muscolatura asciutta e forte; gli anteriori sono in appiombo visti da tutti i lati e perfettamente paralleli visti di fronte.

Spalla

Scapola lunga e obliqua, ben attaccata.

Braccio

Braccio lungo e sufficientemente obliquo.

Gomiti

Gomito solido, né scollato, né stretto.

Avambraccio

Avambraccio lungo e diritto.

Articolazione carpale

Carpo solido.

Metacarpo

Metacarpo forte e corto, quanto più possibile perpendicolare al suolo o soltanto pochissimo inclinato in avanti.

Piede anteriore

Piede compatto; dita ricurve e ben serrate; cuscinetti spessi ed elastici; unghie ricurve e grosse.

 

POSTERIORI

Generalità

Solidi e muscolosi, ma senza pesantezza; i posteriori sono in appiombo. Moderatamente angolati.

Gli speroni sono generalmente presenti singoli o doppi.

Coscia

Di lunghezza media, larga e fortemente muscolosa.

Ginocchio

Angolo femoro-tibiale poco angolato.

Gamba

Di lunghezza media, asciutto con scanalatura ben evidente.

Garretto

Asciutto e distante dal suolo.

Metatarso

Solido, perpendicolare al suolo.

Piede posteriore

Può essere leggermene ovale; dita ricurve e ben serrate; cuscinetti spessi e elastici; unghie scure e grosse.

 

ANDATURA

Trotto. Ambio tollerato a bassa velocità.

 

PELLE

Pelle ben aderente e elastica.

 

MANTELLO

Pelo

Mediamente corto o semilungo, grezzo, duro o lanoso. Il pelo è corto sulla testa, la faccia esterna delle orecchie e la parte bassa degli arti. Ammessa, ma non ricercata, la presenza di barbetta in modica quantità. Abbondante sottopelo.

Colore

Colori di base: grigio, nero, fulvo. Mantello monocolore o bicolore o tricolore. Possono essere presenti macchie (merle) o focature o carbonature. Sono ammesse macchie bianche sul muso, sul petto e sugli arti. Nei soggetti merle il bianco non può superare il 30 % della superficie totale del mantello.

Colori ammessi

Nero

Grigio

Fulvo

Nero focato

Grigio focato

Tricolore

Nero a macchie / merle

Fulvo a macchie / merle

Tricolore a macchie / merle

 

TAGLIA E PESO

Altezza al garrese Maschi 55 / 60 cm

Femmine 52 / 57 cm

(tolleranza +/- 3 cm)

Peso 18 / 35 kg

 

DIFETTI

Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerata come difetto, la cui valutazione deve essere in proporzione all'entità della deviazione e il cui influsso sulla salute e sul benessere del cane deve essere tenuto in conto.

In particolare:

- Groppa avvallata.

- Presenza di giogaia.

- Dorso insellato.

 

DIFETTI GRAVI

- Inversione dei caratteri sessuali (femmina mascolina o maschio femmineo).

 

DIFETTI ELIMINATORI

- Orecchie attaccate basse

- Enognatismo, prognatismo accentuato, dentatura incompleta (tollerata mancanza PM1)

- Comportamento timido o aggressivo.

- Insufficiente tipicità.

- Difetti gravi che riguardano struttura, mantello e colore non descritti nello standard

- Tartufo depigmentato.

- Occhio gazzuolo (nei soggetti non merle).

N.B.: I maschi devono presentare due testicoli apparentemente normalmente sviluppati, completamente discesi nello scroto.

 

 

 

ACCOPPIAMENTI FRA DUE MERLE SONO SCONSIGLIATI E VIETATI DALL’ENCI

Visto la possibilità della possibile presenza di un GENE MERLE CRIPTICO anche nei soggetti considerati solidi si consiglia per questi riproduttori di eseguire l’esame genetico M LOCUS (SILV) prima dell’accoppiamento

 

Il motivo del mantello Merle è ereditato come tratto autosomico, dominante in modo incompleto. Il merle è un modello di mantello caratterizzato da macchie di forma irregolare di pigmento diluito e colore originale ed è visto in molte razze di cani. Il gene Merle non solo altera il colore del mantello di base, ma modifica anche la colorazione degli occhi, la colorazione sul naso, i cuscinetti delle zampe e la pelle. Il gene Merle modifica il pigmento scuro negli occhi, quindi i cani merle hanno tipicamente occhi blu o parzialmente blu. A causa di modifiche casuali, sono possibili occhi scuri, occhi azzurri e di colore strano. Il colore delle zampe e del naso può essere rosa e nero screziato. I cani merle possono avere una copia dell’allele normale me una copia dell’allele merle M (merli – cani eterozigoti portatori di alleli M / m) o due copie di alleli merle (doppi merle- cani omozigoti portatori di alleli M / M). I cani merle eterozigoti hanno tipicamente macchie di colore screziato in un mantello solido o pezzato e possono avere occhi blu o parzialmente blu. Di solito non hanno problemi all’udito o agli occhi. I cani doppio merle sono prevalentemente bianchi e spesso presentano un’ampia gamma di difetti uditivi e oftalmologici e molteplici anomalie dei sistemi scheletrico, cardiaco e riproduttivo. L’allevamento tra due merli è quindi sconsigliato per evitare di produrre prole doppio merle. Il merle colpisce solo l’eumelanina del pigmento nero, quindi qualsiasi colore del mantello nero, fegato, blu o isabella, e anche gli occhi e il naso saranno uniti. La phaelomelanina del pigmento rosso non è affatto influenzata dal merle e apparirà come normale, quindi i cani rossi (genotipo ee) che sono geneticamente merli appariranno normali e saranno merli nascosti, solo gli occhi possono essere blu. Non esprimono merle ma possono produrre prole merle. Un caso simile di merle nascosto è con cani zibellino (aventi un allele Ay) dove solo la punta del pelo può essere unificata durante la produzione di eumelanina ed è difficile distinguere visivamente un cane merle da un cane non merle. Un altro tipo di merle nascosti sono i merli criptici. I cani merle criptici sembrano fenotipicamente essere un non-merle o hanno una leggera colorazione merle che può passare inosservata. Questi cani possono essere eterozigoti o omozigoti per la versione più breve del gene merle allele Mc (Mc / m, Mc / Mc) e non hanno problemi di salute. Poiché questi cani sono di colore normale, possono essere registrati in modo errato come non merle. L’ereditarietà del merle è geneticamente instabile per entrambi gli alleli M e Mc. Nella prole l’allele M può occasionalmente subire una riduzione per produrre Mc, mentre Mc può consumare e tornare a M. Quando si riproduce un merle criptico (Mc / m) con un non-merle (m / m) la prole può avere i seguenti genotipi: merle criptico / non merle (Mc / m), merle / non merle (M / m), non merle / non merle (m / m). A causa della modalità di ereditarietà autosomica dominante, negli animali portatori di una mutazione (uno o entrambi gli alleli colpiti) si esprime il doppio merle, merle, doppio merle criptico e merle criptico. A causa dei potenziali rischi per la salute, si raccomanda di testare il DNA per il gene merle per rivelare il background genetico dei cani per le varianti del gene merle per quelle razze in cui è presente questo modello di diluizione del colore. Al fine di prevenire possibili sofferenze degli animali si consiglia di evitare l’allevamento di merli doppi, merli e merli criptici con merli, e si preferisce allevare con cani non merle (m / m).